mercoledì 23 settembre 2015

H3G: TAR CONFERMA SANZIONE ANTITRUST (1,75 mln) PER SERVIZI PREMIUM

Roma - 14 settembre 2015  No alle pratiche scorrette delle compagnie telefoniche nei servizi premium: a sostenerlo è il Tar del Lazio che respinge il ricorso di H3G (Tre Italia), confermando la maxi multa da 1,75 milioni di euro inflitta all’operatore a gennaio scorso dall’Antitrust. L’Autorità aveva constatato diverse violazione del Codice del Consumo per aver “offerto” ai clienti servizi premium a sovrapprezzo non richiesti, o attivati involontariamente, semplicemente cliccando su un banner pubblicitario o su un pop up. 
Per i giudici, “è stata accertata una condotta omissiva della ricorrente nella fase contrattuale, laddove agli utenti è stato sistematicamente sottaciuto, da un lato, che la conclusione del contratto comportava l’abilitazione automatica della Sim dell’utente ad accedere alla ricezione dei servizi in sovrapprezzo (servizi premium) durante la navigazione, e, dall’altro, che la tariffazione di tali servizi sarebbe avvenuta in modo automatico con addebito diretto sul credito telefonico”; condotta poi ritenuta “aggravata, sia dalla preclusione della possibilità dell’utente di richiedere la disabilitazione della ricezione di tali servizi premium, sia, e prima ancora, dalla omessa informazione dei consumatori, mediante specifica avvertenza al momento della sottoscrizione del contratto, circa la predetta impossibilità”.
“Bene il Tar del Lazio che ha accertato la pratica commerciale scorretta adottata da 3 Italia – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum – confermando la correttezza dell’operato dell’Autorità. Purtroppo non basta una sanzione. Infatti, come si evince dalle segnalazioni che riceviamo sulla nostra pagina facebook dedicata proprio ai servizi premium “Come-ci-succhiano-i-soldi-dal-telefonino”, le pratiche continuano. Solo in sede di conciliazione paritetica (la soluzione stragiudiziale con un rappresentante di un’associazione consumatori delegata dall’utente e un rappresentante della compagnia telefonica) i consumatori vedono riconosciuti i costi non dovuti. Stiamo aspettando, come richiesto, un intervento dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – conclude Giordano – per la realizzazione di un tavolo per la risoluzione definitiva dei servizi premium non richiesti”.
(fonte: www.euroconsumatori.eu)

venerdì 18 settembre 2015

ESTINZIONE ANTICIPATA: NUOVI SUCCESSI

Nuovi successi per la nostra associazione nell'ambito del progetto CONSUMATORI E QUINTO (http://www.consumatoriequinto.eu/)

Teresa (ndf) si era rivolta a noi per un paio di finanziamenti estinguibili mediante cessione del quinto e delegazione di pagamento.

La finanziaria, su prima istanza, ha rigettato ogni richiesta palesando l'infondatezza delle stesse e rimarcando la correttezza del Suo operato.

A quanto pare la correttezza sta sull'altra sponda perchè prorio di oggi il dispositivo che attesta la correttezza dello staff di consulenti che operano con la nostra associazione.

Presto Teresa avrà fra le mani un paio si titoli la cui somma è superiore ai 5.000 euro.

Per qualsiasi informazione, per l'assistenza e per l'eventualeconsulenza sulle vostre cessioni del quinto contattate la nostra associazione 
A.E.C.I. FELTRE
Via Boscariz n. 3/b - 32032 FELTRE (BL)
Tel 0439 300030 - Fax 0439 1998108 - mobile 347 7421260

lunedì 14 settembre 2015

ANNULLAMENTO CONTRATTO DI FINANZIAMENTO

E' successo a Martino (ndf) che nel 2011 ha sottoscritto una cessione del quinto dello stipendio. Al momento della sottoscrizione il promotore finanziario gli ha chiesto una somma di € 500,00 che ha giustificato come spese di istruttoria. La realtà è che i 500€ erano semplicemente un obolo al promotore ed il contratto di finanziamento, come riscontrato dalla perizia tecnica di parte, non rispettava la normativa antiusura (con un superamento del tasso soglia di 500 punti). Di certo non ha aiutato nemmeno l’atteggiamento del datore di lavoro, purtroppo consigliato da professionisti probabilmente poco abituati alle materie bancarie. Ora lo staff AECI e Martino possono deporre l’arma della tenacia. La finanziaria ha riconosciuto l’annullamento del contratto di finanziamento e quindi, nella sostanza, Martino non deve più pagare alla finanziaria 65 delle 120 rate originarie.

Grande soddisfazione per lo staff ed i consulenti che collaborano con la nostra associazione che sempre più sta prestando assistenza a utenti bancari che hanno sottoscritto cessioni del quinto e delegazioni di pagamento.

martedì 8 settembre 2015

CONSUMATORI E CESSIONI DEL QUINTO

Nonostante la chiusura al pubblico per il periodo estivo lo staff della nostra associazione non si è fermata un attimo.
E' nato il progetto "CONSUMATORI E CESSIONI DEL QUINTO DELLO STIPENDIO".

Dall'apertura del nostro sportello provinciale ci siamo imbattuti in un numero sempre maggiore di consumatori letteralmente soffocati da continue rinegoziazioni di finanziamenti estinguibili mediante le cessioni del quinto dello stipendio e/o della pensione.

Così, dopo uno sportello dedicato a questa tipologia di operazioni di credito che sta dando grande soddisfazioni ai nostri tesserati, abbiamo capito che si rendeva necessario un progetto che garantisse al territorio un'assistenza ed orientamento puntuale e che permettesse ai consulenti che collaborano con la nostra associazione di ottenere una maggiore specializzazione ed una crescente visibilità a fronte di un lavoro puntuale e preciso sinora svolto e in considerazione dei successi ottenuti di indiscutibile rilievo.

Riteniamo che questi sforzi possano essere d'aiuto per i tanti dipendenti ed i tanti pensionati che hanno il diritto di ottenere la restituzione delle somme già versate, somme che possono raggiungere importi di sicuro interesse.

Se avete una cessione del quinto potete contattare lo sportello della nostra associazione
A.E.C.I. FELTRE
ASSOCIAZIONE EUROPEA CONSUMATORI INDIPENDENTI
Via Boscariz n. 3/b - 32032 Feltre (BL)
tel 0439 300030 - Fax 0439 1998108
feltre@euroconsumatori.eu
oppure potete contattare il nostro SOS ON LINE attraverso il sito www.consumatoriequinto.eu 



martedì 1 settembre 2015

CERTIFICAZIONE STATO USURA - NUOVO SUCCESSO

Jonny (ndf) è un importante commerciante del nostro territorio che si è rivolto alla consulta giuridica della nostra associazione per avere un controllo delle operazioni di credito con un importante gruppo bancario.

La collaborazione fra i legali ed i consulenti tecnici della nostra associazione ha dato nuovamente ottimi risultati e siamo giunti alla certificazione dello stato di usura  su tutte le operazioni di credito oggetto di analisi nonostante l'istituto abbia ovviamente cercato di ostacolare l'iter omettendo persino di fornire la documentazione.

A presto i prossimi risvolti della posizione.

Per il momento un grande complimenti ai nostri legali ed ai nostri consulenti esterni... ed un congratulazione a Jonny che ha ottenuto la vittoria della prima battaglia.