Nuove soddisfazioni per lo staff di AECI FELTRE che ha ricevuto nell'arco di pochi giorni due decisioni favorevoli che garantiscono la restituzione, per due tesserati, di una somma superiore a 6mila euro.
La storia di Davide e Golia (ndf) è simile a quella di molti dipendenti che, stretti dalla morsa della crisi e già impegnati in finanziamenti estinguibili mediante cessione del quinto dello stipendio, decidono poi di rinnovare questi finanziamenti per realizzare un minimo di liquidità.
Tanti sono i casi di persone che si sono trovate nelle necessità di procedere con il rinnovo anzitermine delle cessioni del quinto (e/o delle delegazioni di pagamento) e non si sono visti accreditare i ratei dei costi anticipatamente sostenuti.
Il diniego da parte di banche e finanziarie é arrivato persino dopo l'istanza presentata direttamente dal nostro staff ... atteggiamento questo che ci ha costretti all'Arbitrato.
Il Consiglio di Mialno ha riconosciuto al centesimo il diritto richiesto per i nostri tesserati, garantendo anche la capitalizzazione degli importi sino alla data della restituzione delle somme.
L'unica amarezza sta nel fatto che per arrivare a questo risultato si sono dovuti attendere i tempi dell'arbitro.
Chissà queste decisioni possano avviare ad un dialogo diretto fra il nostro staff, le finanziarie e gli istituti bancari che, con indescrivibile fermezza, ancora continuano ad assumere atteggiamenti di chiusura ancora poco giustificabili.
AECI FELTRE, con lo sportello dedicato, continuerà a sostenere tutti quegli utenti bancari. tesserati, che vogliono far valitare le estinzioni ed i rinnovi delle loro cessioni e delle loro deleghe di pagamento.
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