Equitalia continua l’accerchiamento ed i cittadini si
trovano sempre più vessati da cartelle esattoriali che spesso richiedo il
pagamento di importi non dovuti.
Le cartelle esattoriali, dal nostro punto di vista, sono di
due tipi. Cartelle a cui è possibile (con ovvie ragioni di vincita) fare
opposizione, cartelle a cui non è possibile opporre alcun ricorso.
Per il primo caso è necessaria, innanzitutto, l’analisi
della cartella per verificare vizi, inesattezze, mancate notifiche, notifiche
errata (e via dicendo) della cartella stessa e, ovviamente, predisporre il
ricorso stesso.
Nel secondo caso, sempre partendo dall’analisi il campo di
azione si restringe tantissimo. E’ possibile richiedere uno sgravio per ridurre
il più possibile l’importo ed è possibile (insieme allo sgravio) richiedere la
rateizzazione del restante. Ovviamente non sempre lo sgravio è ottenibile ma è
altrettanto ovvio che la rateizzazione viene sempre concessa.
Per questa ultimo caso ci sono buone notizie. A partire dal
primo ottobre 2012, scenderà la percentuale di interessi di mora che il
contribuente dovrà corrispondere per ogni giorno di mancato pagamento.
Il taglio, stabilito dall’Agenzia delle Entrate
(17/07/2012) è la conseguenza, in realtà, del calo degli interessi bancari
attivi registrati dalla Banca d’Italia che ha stabilito che l’interesse attivo
medio (interessi di mora) passeranno dal 5,0243% al 4,5504%.
La nuova misura degli interessi di mora, naturalmente,
verrà applicata sugli importi dovuti a partire dalla notifica e sino alla data
del versamento stesso.
A.E.C.I. FELTRE, nello sportello di Via Peschiera
n. 21, rimane a Vostra disposizione per ogni informazione o per una
consulenza.
Contattaci per un appuntamento al numero 347
7421260, mandaci un fax al numero 0439 300030 o, se preferisci, inviaci una mail a feltre@euroconsumatori.eu
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