La nostra associazione di consumatori assiste persone
e famiglie in difficoltà. La nostra assistenza prevede uno studio della
situazione economica della famiglia, del fabbisogno economico ed un'analisi del
sovraindebitamento.
L'analisi porta a trovare soluzioni
innanzitutto agendo, grazie ai rapporti con banche e finanziarie che la nostra
associazione detiene da tempo, sul sovraindebitamento. Un piano di rientro
rimodulato sulle necessità del nostro tesserato e/o un saldo e stralcio a
chiusura della posizione debitoria sono le soluzioni che si possono trovare.
Agito sul sovraindebitamento la nostra assistenza passa all'analisi del
fabbisogno mensile per individuare azioni mirate che possono produrre risparmio
immediato. Spesso il sovraindebitamento è infatti frutto di disorganizzazione o
di strascichi finanziari che, con l'andare del tempo, pesano sempre di più sulle
spalle delle famiglie.
Il percorso Famiglia ideato dall'ABI in
concerto con il Governo potrebbe essere un valido aiuto per soluzioni del
genere.
PROGETTO FAMIGLIA
Al via “Percorso Famiglia”, il nuovo pacchetto
di misure per il sostegno ai nuclei in difficoltà nell’attuale congiuntura
economica. Tra queste la proroga della sospensione dei mutui e il rinnovo del
Fondo nuovi nati. Lo hanno annunciato nel corso di una conferenza stampa, il 31
luglio a Roma, il Ministro della cooperazione internazionale e
dell’integrazione, con delega alla famiglia, Andrea Riccardi; il Presidente
dell’ABI, Giuseppe Mussari; le Associazioni dei consumatori firmatarie
dell’Accordo (Acu, Adiconsum, Adoc, Asso-Consum, Assoutenti, Casa del
consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega
consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione
nazionale consumatori).
La necessità dell’iniziativa, siglata in un
Protocollo d’intesa tra ABI e Consumatori, si sviluppa in un quadro di
perdurante debolezza dell’economia italiana: domanda di consumi ed investimenti
in calo, disoccupazione – soprattutto giovanile – tendenzialmente in aumento. Il
disagio delle famiglie di fronte alla crisi impone di realizzare interventi a
supporto della loro sostenibilità finanziaria, passando da misure di carattere
contingente e settoriale a misure di tipo strutturale e globale.
La novità di “Percorso Famiglia” è, quindi, un
cambiamento di approccio rispetto agli interventi sperimentati negli ultimi 2
anni. Si tratta infatti di un progetto utile a sostenere la famiglia in tutte le
fasi di vita della stessa.
PERCORSO FAMIGLIA
Il progetto si sostanzia nel promuovere presso
i ministeri competenti i seguenti interventi:
Fase di costituzione della famiglia: acquisto
della casa. Modifica del regolamento del Fondo per la casa per rilanciare
un’iniziativa che potrebbe liberare circa 1 miliardo di euro di mutui per le
giovani coppie italiane (delle quali una dei due almeno con un contratto di
lavoro “atipico”). Ciò per rendere lo strumento in linea con l’attuale
situazione del mercato dei tassi, al contempo rendendo più semplice l’accesso
alla misura..
Fase di realizzazione del progetto famiglia:
sostegno alla nascita dei figli. Attuazione della proroga triennale del “Fondo
nuovi nati” in vigore dal 2009. Ciò mobiliterebbe finanziamenti per circa 400
milioni di euro.
Fase di crescita della famiglia: sostegno allo
studio dei figli. Modifica del regolamento del “Fondo studenti” per evitare
eccessive difficoltà nell’erogazione dei finanziamenti. Tali piccole modifiche
aprirebbero a finanziamenti per circa 400 milioni di euro.
Fase di maturità della famiglia: proroga della
sospensione dei mutui. Soluzione per le famiglie che hanno difficoltà a pagare
le rate dei mutui. La misura – che ha ormai 3 anni e che è stata realizzata in
collaborazione con numerose Associazioni dei consumatori – consente di
sospendere le rate dei mutui per 1 anno in caso di perdita del posto di lavoro
(o cessazione del contratto a termine); entrata in cassa integrazione; morte o
grave infortunio. ABI e Consumatori si impegnano ad individuare misure a
sostegno delle famiglie che – uscendo dalla moratoria – non riescono ancora a
far fronte alle rate.
Solo con poche modifiche normative e
regolamentari, “Percorso Famiglia” complessivamente potrebbe liberare liquidità
per un ammontare di circa 2.5 miliardi di euro (senza gravare su bilanci dello
Stato).
Al via quarta proroga su SOSPENSIONE RATE
DEI MUTUI
Prorogato al 31 gennaio 2013 il termine di
presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui.
ABI e Associazioni dei consumatori hanno
concordato che:
l’arco temporale entro il quale si devono
verificare gli eventi che determinano l’avvio della sospensione è prorogato al
31 dicembre 2012;
le domande possono essere presentate entro il
31 gennaio 2013;
sulla base delle disposizioni di vigilanza per
le banche, per l’accesso alla misura di sospensione, l’arco temporale per la
definizione di ritardo nel pagamento delle rate è rimodulata a 90 giorni;
alla sospensione delle rate dei mutui potranno
essere ammesse soltanto le operazioni che non ne abbiano già fruito.
Nel frattempo, parliamo di una misura per
famiglie in difficoltà unica in Europa, secondo gli ultimi dati disponibili, al
31 marzo 2012, le banche hanno sospeso circa 68.000 mutui, pari a oltre 8
miliardi di debito residuo, garantendo ai nuclei interessati una liquidità
aggiuntiva di 513 milioni di euro (circa 7.000 euro a famiglia). Per la notevole
rilevanza che i mutui hanno nella vita delle famiglie, le parti proporranno
soluzioni per superare i fattori d’impedimento tecnico alla piena attuazione
delle normative sulla portabilità dei mutui e collocamento delle polizze
assicurative.
Rinnovo FONDO NUOVI NATI
Primo obiettivo del “Percorso Famiglia” già
raggiunto. Prorogate le opportunità di finanziamento per le famiglie con bambini
nati o adottati nel 2012, 2013 e 2014. È quanto stabilito in un Protocollo
d’intesa tra il Ministero della cooperazione internazionale e dell’integrazione,
con delega alla famiglia, e l’ABI. Iniziativa già in vigore dal 2009 per
favorire l’accesso al credito delle famiglie con un figlio nato o adottato
nell’anno di riferimento. L’intesa stabilisce che banche e intermediari aderenti
estenderanno tale possibilità anche al triennio in corso.
Il Fondo nuovi nati, con una dotazione
patrimoniale di 25 milioni di euro, finanzia un importo massimo pari a 5.000
euro di durata non superiore a 5 anni, con un tasso agevolato non superiore al
50% del Tegm (tasso medio) sui prestiti personali. Ad oggi ha garantito, a prima
richiesta per un importo pari al 50% del finanziamento, oltre 24.000 operazioni
per un controvalore di prestiti erogati superiore a 120 milioni di euro.
A.E.C.I. FELTRE, nello sportello di Via Peschiera
n. 21, rimane a Vostra disposizione per ogni informazione o per una consulenza.
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