mercoledì 3 aprile 2013

USURA BANCARIA... LA LEGGE 108/96 RENDE POSSIBILE RECUPERARE QUANTO TRATTENUTO DALLA BANCA


Ogni utente bancario, in questo periodo di crisi finanziaria e di apnea economica, ha tempo di sentir parlare di "tassi soglia".
Molti utenti incorrono nell'errore di raffrontare il tasso pubblicato dalla Banca d'Italia con il tasso all'applicato dall'istituto bancario. In realtà il dato da confrontare ed analizzare è il TASSO GLOBALE applicato dall'istituto bancario, ovvero quel tasso che comprende tutte le remunerazioni connesse al finanziamento (quindi gli interessi passivi, la commissioni di massimo scoperto, le spese applicate e la mediazione dell'eventuale mediatore creditizio).
La matassa non è semplice da sbrogliare: ci sono delle banche che operano con professionalità e trasparenza ma ce ne sono altre che incappano in qualche azione truffaldina.
E' giusto informare agli utenti bancari che nel caso di applicazione di interessi usurari la legge 108 del 1996 gli interessi e gli oneri correlati all'operatività bancaria non sono dovuti. Ciò significa che è possibile richiedere tutte le spese addebitate dall'istituto.

Ancora molti sono gli utenti bancari che manifestano perplessità su eventuali ripercussioni dell'istituto bancario e che, per tale timore, tintinnano nell'esercitare i propri diritti. Per noi che ogni giorno ci battiamo nella tutela all'utenza questo è l'errore più grande, anche se si tratta di un disagio ed una perplessità perfettamente comprensibile.

A supporto di tutti gli utenti bancari che intendano approfondire la loro situazione la nostra associazione ha attivato una collaborazione con professionisti esperti nel settore che hanno già aiutato molti utenti e sbrogliare le loro matasse.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare la nostra associazione per un appuntamento ai nostri riferimenti:
mobile 347 74 21 260 - fax 0439 1998108 - feltre@euroconsumatori.eu .

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