giovedì 7 febbraio 2013

COMUNICATO A TUTTI I CORRENTISTI BANCARI - NUOVI COSTI DI FINE ANNO NEI CONTI CORRENTI! CONTROLLATE E NON ABBIATE PAURA DI SEGNALARCELO!

COMUNICATO STAMPA

Bankitalia fa sapere in questi giorni che i costi dei conti correnti sono scesi. “Scende ancora, per il terzo anno di fila, la spesa media sostenuta per gestire un conto corrente: nel 2011 abbiamo speso 105,7 euro, quattro euro in meno rispetto ad un anno prima”. Vista così sembra proprio una buona notizia secondo l’indagine condotta da Bankitalia la quale aggiunge che “la contrazione della cifra sostenuta deriva dalla riduzione dei canoni e dalle minori spese per le singole operazioni, non dalla minore operatività dei clienti (come accaduto lo scorso anno)”. Noi di AECI non siamo dello stesso avviso dal momento che le notizie di cui siamo in possesso dicono l’esatto contrario e cioè che i conti correnti a fine anno saranno gravati di nuovi costi. Un esempio che avvalora le nostre tesi ci viene dato da alcuni clienti di Veneto Banca che si sono visti recapitare una informativa dall’Istituto di Credito recitante “aumento delle spese forfettarie annue a 50 Euro a seconda sia utente privato con giacenza X, utente privato con giacenza Y, utente privato con giacenza Z o impresa”. La lettura corretta di questo comunicato è che il conto corrente ad alcuni correntisti costerà tanto quanto prima più altri 50 Euro. Un funzionario di Veneto Banca, da noi contattato per avere chiarimenti sull’informativa, ci ha risposto che l’applicazione di questa ulteriore spesa è più che lecita poiché lo prevede e lo permette il TUB.

E' vero anche che alcuni correntisti (tra cui pensionati) di Veneto Banca non sono stati toccati da questo aumento.

Noi di AECI Veneto riteniamo che questo nuovo aggravio unilaterale di spese sia ingiustificato e perciò vogliamo far sentire la nostra voce di netto dissenso sulle argomentazioni di Veneto Banca in primis, ma anche dei vari altri Istituti di Credito che hanno adottato questo mal tollerato “modus operandi”. A fronte di quanto sopra esposto l’AECI Veneto invita tutti i correntisti sia di Veneto Banca e sia di altre Banche a far sentire la loro voce di disaccordo e di dissenso e li consigliamo di rivolgersi ai vari sportelli dell’Associazione per avere la necessaria tutela.

Non abbiate paura di segnalarci quanto vi sembra addebitato in maniera anomala.

Contattateci nel nostro nuovo ufficio di FELTRE, al civico 18b di Via Garibaldi o chiamateci ai nostri numeri 0439 300030 - 347 74 21 260

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